Il mio metodo di dimagrimento

Parametri Antropometrici

Nutrizionista dietologo roma

Per valutare il profilo nutrizionale del paziente è necessario in prima istanza eseguire un’attenta anamnesi fisiologica, patologica e alimentare, cioè ricostruire la sua storia e le sue abitudini alimentari.

Il secondo passo è la rilevazione dei parametri antropometrici (peso, altezza, circonferenza della vita) finalizzata a valutare lo stato nutrizionale e capire dove e come intervenire con l’alimentazione.

Bioimpedenziometria

bia

Solo i dati antropometrici però non sono esaustivi, cioè non bastano per avere una valutazione completa dello stato nutrizionale .

E’ necessario avere anche dei dati sulla composizione corporea, cioè sulla massa grassa, la massa muscolare e la componente idrica dell’organismo.

Queste informazioni ci vengono date con la Bioimpedenziometria che è senza dubbio una delle metodiche più attendibili, sicure e non invasive per la valutazione della composizione corporea e della distribuzione dei fluidi corporei.

La bioimpedenziometria si esegue ponendo al paziente, sdraiato sul lettino in posizione supina, due elettrodi sul dorso della mano e due elettrodi sul dorso del piede: gli elettrodi sono collegati allo strumento di misurazione.

Quindi si immette una corrente elettrica alternata, non invasiva, a bassissima intensità (impercettibile al paziente) e ad alta frequenza, veicolata attraverso gli elettrodi. Tale corrente, viaggiando lungo tutto il corpo, incontrerà differenti resistenze in base alla diversa composizione dei tessuti corporei.

Il test misura la bioimpedenza, cioè la resistenza che il corpo ha al passaggio della corrente elettrica. Nel corpo umano, i tessuti non grassi contengono acqua ed elettroliti e quindi offrono una minore resistenza alla trasmissione della corrente elettrica. Al contrario la massa grassa è una cattiva conduttrice di elettricità perché anidra (cioè priva di acqua).

L’elaborazione attraverso vari algoritmi dei dati di bioimpedenza ottenuti consente di valutare:

  • acqua corporea totale (Total Body Water, TBW): in un uomo adulto, rappresenta circa il 60%, valori superiori sono riscontrabili nei bambini e valori inferiori nei soggetti con obesità;
  • acqua intracellulare (IntraCellular Water, ICW): è l’acqua contenuta all’interno delle cellule;
  • acqua extracellulare (ExtraCellular Water, ECW): comprende tutti i fluidi che si trovano all’esterno delle cellule;
  • peso e percentuale della massa magra (Free Fat Mass, FFM): include muscoliossaminerali e altri tessuti non grassi (Massa Tissutale Attiva, ATM). È formata indicativamente dal 73% di acqua, il 20% di proteine e il 7% circa di minerali;
  • peso e percentuale della massa grassa (Fat Mass, FM) che comprende il tessuto adiposo esterno (grasso sottocutaneo) e il tessuto adiposo interno (grasso viscerale).
Dimagrimento Roma Monteverde

Figura 1: un esempio di quanto sia importante l’esame BIA. Due persone con lo stesso peso e la stessa altezza, che hanno dunque lo stesso Indice di massa corporea (BMI), possono avere una composizione corporea completamente diversa e apparire quindi sorprendentemente differenti alla vista